Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Vittoria ha presentato una mozione, primo firmatario il consigliere Giuseppe Scuderi, avente per oggetto la rateizzazione dei tributi comunali.
“Diverse congiunture internazionali – è scritto nel documento – hanno causato l’aumento delle fonti energetiche con conseguente aumento del costo della vita. Nel nostro territorio, i recenti danni causati dal maltempo hanno contribuito ad aggravare la situazione economica già precaria di tante famiglie vittoriesi.
Queste ultime si trovano a far fronte all’aumento delle bollette e, più in generale, di tutti i beni primari e spesso non riescono a pagare tasse, tributi e contributi.
Il sindaco, in più di un’occasione, ha lamentato lo scarso introito dai tributi comunali con conseguente difficoltà a garantire i servizi di primaria necessità per mancanza di risorse economiche. Ecco perché, dal nostro punto di vista, l’esigenza di rateizzare i tributi comunali e locali diventa quindi prioritaria”.
Nella mozione viene evidenziato che “con la legge n.160/2019, lo Stato ha disciplinato la materia della rateizzazione dei tributi comunali e locali e che la medesima legge consente al Comune di adottare soluzioni più conformi alla realtà territoriale approvando un apposito regolamento in seno al civico consesso”.
Da questo punto di vista, la rateizzazione dei tributi si trasforma in uno strumento necessario atto a garantire, da un lato, le entrate nelle casse comunali e, dall’altro, un’agevolazione alle famiglie”. Nella mozione, si chiede all’Amministrazione comunale “di fornirsi degli strumenti necessari (regolamento comunale) per unificare i tributi comunali e consentirne il pagamento in 12 rate mensili”.
Sempre all’Amministrazione comunale, inoltre, viene chiesto di dare priorità all’attuazione di questa rateizzazione che “di fatto porterebbe un beneficio sia alle famiglie, che potrebbero sostenere il pagamento mensile di una modesta cifra, sia al Comune, che potrebbe contare sull’introito delle risorse economiche necessarie a garantire i servizi”.
Inoltre, l’Amministrazione comunale è sollecitata a “esprimersi chiaramente dicendo ai cittadini se intende metterli nelle condizioni di pagare i tributi comunali”.
La mozione sarà discussa in una delle prossime sedute del Consiglio comunale.
“Diverse congiunture internazionali – è scritto nel documento – hanno causato l’aumento delle fonti energetiche con conseguente aumento del costo della vita. Nel nostro territorio, i recenti danni causati dal maltempo hanno contribuito ad aggravare la situazione economica già precaria di tante famiglie vittoriesi.
Queste ultime si trovano a far fronte all’aumento delle bollette e, più in generale, di tutti i beni primari e spesso non riescono a pagare tasse, tributi e contributi.
Il sindaco, in più di un’occasione, ha lamentato lo scarso introito dai tributi comunali con conseguente difficoltà a garantire i servizi di primaria necessità per mancanza di risorse economiche. Ecco perché, dal nostro punto di vista, l’esigenza di rateizzare i tributi comunali e locali diventa quindi prioritaria”.
Nella mozione viene evidenziato che “con la legge n.160/2019, lo Stato ha disciplinato la materia della rateizzazione dei tributi comunali e locali e che la medesima legge consente al Comune di adottare soluzioni più conformi alla realtà territoriale approvando un apposito regolamento in seno al civico consesso”.
Da questo punto di vista, la rateizzazione dei tributi si trasforma in uno strumento necessario atto a garantire, da un lato, le entrate nelle casse comunali e, dall’altro, un’agevolazione alle famiglie”. Nella mozione, si chiede all’Amministrazione comunale “di fornirsi degli strumenti necessari (regolamento comunale) per unificare i tributi comunali e consentirne il pagamento in 12 rate mensili”.
Sempre all’Amministrazione comunale, inoltre, viene chiesto di dare priorità all’attuazione di questa rateizzazione che “di fatto porterebbe un beneficio sia alle famiglie, che potrebbero sostenere il pagamento mensile di una modesta cifra, sia al Comune, che potrebbe contare sull’introito delle risorse economiche necessarie a garantire i servizi”.
Inoltre, l’Amministrazione comunale è sollecitata a “esprimersi chiaramente dicendo ai cittadini se intende metterli nelle condizioni di pagare i tributi comunali”.
La mozione sarà discussa in una delle prossime sedute del Consiglio comunale.
